L’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa esorta all’unanimita’ la comunita’ internazionale a non riconoscere più la legittimità di Vladimir Putin come presidente e invita tutti i paesi a cessare ogni contatto con lui, tranne che per perseguire la pace e per scopi umanitari, ad esempio per organizzare scambi di prigionieri o per riportare a casa i bambini dell’Ucraina. Lo dichiara il presidente dell’assemblea, il greco Theodoros Rousopoulos.