L’intelligence militare ucraina ha rivendicato un cyber attacco ai server del ministero russo della Difesa, grazie al quale ha ottenuto dati sulla leadership militare, gli ordini, le direttive e i rapporti. Nell’operazione, « ha avuto un ruolo importante il vice ministro russo della Difesa Timur Vadimovich Ivanov », affermano i servizi, senza offrire molti altri dettagli.
« L’intelligence ucraina possiede ora un software di protezione e criptaggio, usato precedentemente dal ministero russo della Difesa, così come di una miniera di documenti ufficiali classificati appartenenti al ministero russo della guerra », hanno annunciato su Telegram i servizi militari ucraini, citati da Ukrainska Pravda. Le informazioni comprendono ordini, rapporti, direttive e rapporti condivisi fra le oltre 2mila unità strutturali del ministero della Difesa russo.
« L’analisi dei dati ottenuti -si legge- ha anche aiutato a identificare i generali, altri alti funzionari delle unità strutturali del ministero della Difesa, così come vice, assistenti e specialisti, tutti colori che usavano il software elettronico per far circolare i documenti chiamato Burocrat ».