Israele non permetterà ai palestinesi di tornare nel nord di Gaza finché tutti gli ostaggi non saranno stati rilasciati. A dichiararlo, parlando con i parenti degli ostaggi, è stato il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant. « Stiamo lavorando 24 ore su 24 per far avanzare un quadro negoziale che consenta il loro ritorno », ha affermato, secondo quanto riportato dal suo ufficio.
»Nell’ambito dei colloqui, stiamo lavorando per mantenere la pressione su Hamas. La posizione dell’establishment della sicurezza sarà chiara: il pieno ritorno dei residenti nel nord della Striscia di Gaza avverrà solo dopo la restituzione di tutti gli ostaggi », ha aggiunto. « L’affermazione che ho ripetuto fin dal primo giorno, secondo cui non abbiamo il diritto morale di fermare i combattimenti finché avremo un solo ostaggio a Gaza, non è cambiata e non cambierà », ha sottolineato. »Anche se dovessimo raggiungere un quadro negoziale che richieda una pausa temporanea nei combattimenti, torneremo a combattere per eliminare l’organizzazione Hamas e far tornare tutti i sequestrati ».