Parenti degli ostaggi israeliani a Gaza sono diretti al valico di Kerem Shalom con la Striscia con l’intenzione di bloccare il posto da dove giornalmente entrano aiuti umanitari per la popolazione dell’enclave palestinese.
L’azione – secondo i media – è in protesta contro Hamas che impedisce alla Croce Rossa di visitare gli ostaggi, di rendersi conto delle loro condizioni e fornirgli aiuto medico e umanitario.
Shai Wenkert – padre di Omer, un ostaggio di 22 anni – ha detto a Ynet che dal 7 ottobre scorso suo figlio « non ha visto un dottore, nè ricevuto farmaci, e non è possibile che centinaia di camion entrino ora a Gaza ».