(Roma, Parigi, 04 gennaio 2024). In Iraq, intanto, due comandanti delle milizie filoiraniane sono stati uccisi durante un raid a Baghdad
All’indomani della strage nel giorno delle commemorazioni del generale Qassem Soleimani ucciso quattro anni fa in un raid Usa, alcune azioni dimostrative si sono svolte nel paese sfidando apertamente il regime degli Ayatollah.
I dimostranti in alcuni casi hanno imbrattato le immagini commemorative di Soleimani, in altri le hanno persino bruciate.
Sparatoria a Kerman
Da registrare, inoltre, una sparatoria che sarebbe avvenuta proprio nella città iraniana di Kerman, secondo la tv satellitare al-Arabiya che rilancia « notizie non confermate » diffuse da media ufficiali della Repubblica Islamica.
Raid a Baghdad
Sempre oggi, inoltre, a Baghdad un raid ha colpito nella capitale irachena una base di milizie sostenute dall’Iran, uccidendo due combattenti filoiraniani. Le milizie accusano gli Usa e affermano che le persone uccise sono « comandanti di alto livello ».