L’Egitto sarebbe pronto a proporre un piano in tre fasi per arrivare alla fine del conflitto. La prima fase dovrebbe prevedere una tregua di due settimane con il rilascio di 40 israeliani e la liberazione di 120 palestinesi detenuti nelle cacreri dello Stato ebraico. La seconda fase servirebbe alla creazione di un governo tecnico che abbia potere sia nella Striscia di Gaza sia in Cisgiordania. Quindi si passerebbe a negoziare una pace duratura.