(Roma, 17.10.2023). Le forze ucraine hanno distrutto la notte scorsa nove elicotteri russi, un sistema di difesa aerea, un deposito di munizioni e varie attrezzature negli aeroporti occupati di Lugansk, nell’omonima regione, e Berdyansk, nella regione di Zaporizhia: lo hanno reso noto le forze di Kiev per le operazioni speciali, come riportano i media ucraini.
Secondo le forze speciali, scrive Ukrainska Pravda, decine di soldati russi sono stati uccisi o sono rimasti feriti nell’operazione, denominata «Dragonfly». Anche le piste degli aeroporti, sottolinea RBC-Ucraina, sono state danneggiate.