Un drone non identificato ha bombardato oggi l’accademia militare di Homs, nella Siria centrale, uccidendo un numero imprecisato di persone.
Secondo l’Osservatorio Siriano per i diritti umani le vittime potrebbero essere 60, con un centinaio di feriti. Lo riferisce il ministero della difesa di Damasco in un comunicato citato dall’agenzia governativa Sana, secondo cui l’attacco è avvenuto poco dopo la fine di una cerimonia per la conclusione del corso di ufficiali.
Nel comunicato si fa riferimento alla presenza di vittime ma non si precisa il numero di morti e feriti. Altre fonti parlano della presenza, nel perimetro dell’accademia militare di Homs, al momento dell’attacco, del ministro della difesa siriano Ali Mahmud Abbas ma questa circostanza non è confermata da fonti ufficiali. Era in corso la cerimonia di diploma dei cadetti e c’erano le loro famiglie ad assistere.
L’esercito ha attribuito la responsabilità dell’attacco a « gruppi terroristici », ma non li ha identificati. Per il momento non ci sono state rivendicazioni da parte dei gruppi armati di opposizione che combattono il governo nella guerra civile il corso nel Paese.