La Turchia ripiomba nell’incubo terrorismo. Una forte esplosione e diversi spari si sono uditi nella capitale Ankara questa mattina, quando in Italia erano da poco passate le 8:30. L’area coinvolta è quella vicina al Parlamento e ai ministeri. L’attacco, subito neutralizzato dalle forze di sicurezza, è avvenuto poco prima della cerimonia di riapertura dell’Assemblea generale turca dopo la pausa estiva.
L’assalto è avvenuto in viale İsmet İnönü, una delle strade principali della capitale. Secondo diversi organi di stampa locali, l’obiettivo era il dicastero degli Affari Interni. I terroristi sarebbero arrivati davanti ai cancelli della Direzione generale della sicurezza del ministero a bordo di un furgoncino grigio. Polizia, guardia presidenziale, operatori sanitari e vigili del fuoco sono già sul posto e la zona è stata chiusa dalle forze di sicurezza. I giornalisti di Cnn Turk hanno affermato che, prima dell’esplosione, si sono uditi quattro colpi di pistola. L’informazione, però, è ancora in attesa di conferma. Dalle immagini che circolano in rete, inoltre, sembra che gli attentatori abbiano utilizzato un lanciamissili.