(Roma, 29.09.2023). Joe Biden ha esitato a lungo, ma ora gli Stati Uniti vogliono consegnare all’Ucraina i missili ATACMS. Questo sistema d’arma causerà probabilmente grossi problemi a Mosca e avrà importanti implicazioni per il corso della guerra.
Sono stati a lungo considerati le armi preferite da Kiev, ma finora tutte le richieste non sono state accolte. Ma ora, secondo i media, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha prospettato al leader ucraino Volodymyr Zelensky la consegna di missili ATACMS.
Biden ha promesso a Zelenskyj un piccolo numero di missili a lungo raggio alla Casa Bianca la scorsa settimana, ha riferito il canale statunitense NBC dopo l’incontro, citando funzionari governativi anonimi.
I potenti missili cambieranno le sorti della guerra contro l’Ucraina? Cosa può fare effettivamente l’Army TACtical Missile System, il sistema missilistico tattico dell’esercito? È l’arma miracolosa che si spera possa scacciare gli invasori russi ?
Un’arma da sola non può vincere una guerra. Ma gli ATACMS potrebbero avere un impatto significativo sul corso del conflitto in Ucraina, perché ampliano notevolmente le opzioni tattiche di Kiev.
Gli esperti militari concordano sul fatto che le forze armate russe dovranno affrontare grossi problemi se Kiev otterrà i missili.
A lungo raggio
I missili balistici a corto raggio ATACMS (soprannominati Attack’ems) ampliano enormemente il raggio d’azione dell’esercito ucraino. A seconda del tipo, volano tra i 165 e i 300 chilometri.
Finora la gittata massima delle munizioni fornite dagli Stati Uniti era di 80 chilometri.
Schieramento mobile, massima flessibilità
Gli ATACMS vengono sparati da terra da mezzi lanciatori mobili MLRS o Himars. Ciò conferirebbe all’Ucraina un elevato grado di flessibilità e garantirebbe la sicurezza contro la distruzione da parte del fuoco nemico, poiché la base di tiro può essere spostata rapidamente.
Inoltre, il lancio dei missili non richiede lunghi processi di ricognizione e pianificazione, come nel caso dei missili da crociera «Storm Shadow». È sufficiente inserire le coordinate del bersaglio per abbatterlo.
A velocità Mach3, con una precisione elevata
I missili ATACMS sono difficili da intercettare per le difese aeree nemiche: raggiungono fino a tre volte la velocità del suono (Mach3), ovvero fino a 3.700 km/h a seconda della temperatura dell’aria.
I bersagli vengono quindi raggiunti in pochi minuti e colpiti con precisione grazie alla moderna tecnologia di navigazione. Il produttore Lockheed Martin dichiara che la precisione del bersaglio è di dieci metri o meno.
Grazie ai lanciatori mobili, alla precisione e all’alta velocità, gli ATACMS sono molto adatti a ingaggiare bersagli in movimento. Per la Russia, questo significa che nessun posto di comando mobile, nessuna unità di rifornimento, nessun sistema d’arma mobile, nessun aereo a terra è più al sicuro.
Munizioni «assolutamente letali»
Secondo la «Süddeutsche Zeitung», l’Ucraina riceverà inizialmente sistemi ATACMS dotati delle cosiddette bomblets, delle bombe relativamente di piccola dimensione.
Questa submunizione esplosiva non è particolarmente potente, ma ha un effetto devastante su una vasta area. Non è ancora chiaro se in seguito verranno consegnati anche missili con grandi testate.
Di Andreas Fischer. (Blue News)