(Roma, Parigi, 20.09.2023). Dall’Ucraina all’Africa, il conflitto armato con la Russia supera i confini. Secondo l’emittente statunitense ci sarebbe l’intelligence ucraina dietro alcune operazioni in Nordafrica: “Combattono il gruppo paramilitare sostenuto da Wagner”
Secondo Cnn i servizi speciali ucraini starebbero operando in Sudan contro una milizia appoggiata dal gruppo russo Wagner. A loro apparterrebbe la regia di una serie di attacchi, con droni e un’operazione di terra, destinati a indebolire i ribelli e sostenere il governo sudanese. Lo rivela l’inchiesta che solleva la questione sulle conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina. Ripercussioni che oramai starebbero interessando territori lontani dalla linea del fronte. Parlando all’emittente statunitense, una fonte militare ucraina avrebbe descritto le offensive come opera di un ‘esercito non sudanese’”. Alla domanda se dietro gli attacchi ci fosse Kiev, la fonte si è limitata a dire: “probabilmente i servizi speciali ucraini”.
Va detto che Cnn non è stata in grado di confermare in modo indipendente il coinvolgimento dell’Ucraina.
Sono piuttosto le riprese video a “rivelare” le caratteristiche degli attacchi di droni in stile ucraino. Raggiunto dall’agenzia RBC Ukraine, il portavoce dell’intelligence della difesa Ucraina non ha confermato né smentito. Andriy Yusov ha risposto così agli attacchi contro il gruppo paramilitare Rapid support forces (Rsf) che combatte in Sudan l’esercito regolare per il controllo del Paese: “Non possiamo confermare né smentire”.
Nel dettaglio le operazioni – secondo l’emittente Usa “condotte con la regia ucraina” – avrebbero indebolito il gruppo paramilitare sudanese (Rsf) che si ritiene riceva assistenza dalla Wagner: l’esercito di mercenari russo recentemente orfano di Prigozhin, lo chef di Vladimir Putin.
Tornando alle immagini, cosa dimostrerebbero? Due droni, disponibili in commercio, ampiamente utilizzati dagli ucraini, sarebbero stati coinvolti in almeno otto attacchi. Parole in lingua ucraina sono visibili sul controller del drone. Dunque per gli esperti questa sarebbe “la prova” di un coinvolgimento ucraino. Tra l’altro emergerebbero delle tattiche – ovvero lo schema dei droni che piombano sul bersaglio – insolite in Sudan e più in generale in Africa.
Gli attacchi segreti dell’Ucraina in Sudan – riporta la Cnn – segnerebbero un’espansione drammatica e provocatoria nello scenario di guerra di Kiev contro Mosca.
L’Ucraina non ha rivendicato la responsabilità degli attacchi, ma le dichiarazioni di Yusov spiazzano. E se Kiev non conferma né smentisce, una fonte militare sudanese, di alto livello, smentisce tutto e afferma di “non essere a conoscenza di un’operazione ucraina in Sudan”.