Il primo ministro del Governo di unità nazionale (GUN), Abdulhamid Dabaiba, ha sospeso la ministra degli Esteri, Najla Mangoush, dopo l’incontro di quest’ultima con il capo della diplomazia di Israele, Eli Cohen, avvenuto a Roma la scorsa settimana. Secondo il decreto pubblicato sulla pagina Facebook libica “Hukumitna” (“Il nostro governo”), il titolare dell’esecutivo ha formato una commissione d’inchiesta che dovrà riferire sull’incontro tra Mangoush e Cohen entro tre giorni. L’incarico di ministro degli Esteri libico è stato temporaneamente affidato a Fathallah Abdel-Latif Al-Zini, finora alla guida del dicastero della Gioventù. Intanto, alcuni manifestanti hanno preso d’assalto il palazzo del ministero a Tripoli e diverse altre proteste anti-israeliane e contro la ministra si sono svolte in altre città libiche. La ministra avrebbe lasciato la Libia su un jet provato per dirigersi in Turchia.
(Media)