(Roma, 25.07.2023). Nuovo raid della CODECO contro gli sfollati a Ituri. Assaltato il campo di Lala nella RDC, nonostante MONUSCO si trovasse nella vicina Bula. I miliziani vogliono risorse e maggiore influenza
I miliziani della CODECO hanno ucciso nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) almeno 46 civili, metà dei quali bambini, e hanno saccheggiato e bruciato un campo di sfollati. L’evento è avvenuto a Lala nella provincia di Ituri, spesso teatro di raid di questa tipologia e con i medesimi bersagli. Il modus operandi è sempre lo stesso: L’attacco è avvenuto di notte, mentre gli abitanti locali dormivano, e i criminali dopo aver fatto irruzione nel campo hanno cominciato a sparare indiscriminatamente su chiunque si trovasse sulla loro strada. Ciò, seppure nella vicina Bula si trovasse una base dei peacekeeper ONU di MONUSCO, che non sono intervenuti. Infine, al termine della razzia, il gruppo si è rapidamente dileguato verso diverse direzioni a bordo di pick-up e motociclette.
Kinshasa, finora distratta dalla crisi con M23 nel North Kivu, è in forte difficoltà e dai Caschi Blu non sembra arrivare l’aiuto sperato
La CODECO, collettivo formato principalmente da milizie Lendu, recentemente ha incrementato i raid verso i villaggi di sfollati nel Nord della RDC. Ciò per due motivi: da una parte mostrare alla popolazione locale che il gruppo è forte e detta legge in tutto il quadrante. Dall’altra, per reperire risorse necessarie alla sussistenza. Kinshasa fino a poco tempo fa, inoltre, era concentrata sulla crisi con M23 nel North Kivu e di conseguenza ha ridotto la vigilanza a Ituri e in altre regioni. Di conseguenza, i miliziani hanno potuto estendere la loro influenza in tutto il quadrante e oggi sono diventati un grande problema da risolvere per il governo del Paese africano. Per di più, nonostante le parole, non sembra che i Caschi Blu si siano impegnati così intensamente per proteggere i civili nell’area. Non è un caso, infatti, che la forza ONU non sia particolarmente amata dalla popolazione locale.
Di Francesco Bussoletti. (Difesa & Sicurezza)