(Roma, 14.07.2023). La Russia riprende le pattuglie joint con la Turchia ad Hasaka. Mosca le aveva interrotte per la necessità di non distrarre forze utili alla difesa delle basi nel Paese, nel momento in cui si registravano maggiori difficoltà in Ucraina
La Russia riprende a pieno ritmo le attività di pattugliamento joint con la Turchia in Siria. Nelle scorse ore un convoglio militare misto ha percorso un tratto nell’area di Al-Darbasiyah (Hasakah). I veicoli dei due Paesi, scortati da elicotteri della Federazione, provenienti dalla base aerea di Qamishli, sono partiti dal villaggio di Sherek e sono arrivati e Qarmaniyah per poi tornare indietro. Le truppe di Mosca tradizionalmente pattugliano insieme alle TAF i quadranti sotto il controllo di Ankara. Recentemente, però, le attività joint a Est si erano interrotte. Ufficialmente non erano state fornite spiegazioni, ma si ritiene che il loro congelamento fosse dovuto alla necessità di non distrarre forze utili alla protezione delle infrastrutture strategiche nella Nazione mediorientale. Soprattutto, nel momento in cui la Russia sta subendo difficoltà crescenti nella guerra in Ucraina. Di conseguenza, la ripresa delle attività potrebbe essere legata a un miglior livello di organizzazione delle difese presso le basi di Mosca.
Di Francesco Bussoletti. (Difesa & Sicurezza)