Per Frontex, l’agenzia di gestione delle frontiere Ue, « l’aumento della pressione migratoria sulla rotta del Mediterraneo centrale potrebbe persistere nei prossimi mesi con i contrabbandieri che offrono prezzi più bassi per i migranti in partenza dalla Libia e dalla Tunisia in mezzo a una feroce concorrenza tra i gruppi criminali ». « Il Mediterraneo centrale rimane la rotta più attiva verso l’Ue quest’anno, con quasi 66mila rilevamenti segnalati dalle autorità nazionali nei primi sei mesi del 2023 », precisa l’agenzia.