(Roma, 05.07.2023). Maxi-operazione contro lo Stato Islamico in tutto l’Iraq. Le manovre delle ISF contro i jihadisti pro-ISIS sono supportate dall’intelligence e dai caccia. Coinvolte Nineveh, Anbar, Salah al-Din, Bassora e Maysan
Le ISF hanno catturato sei jihadisti dello Stato Islamico a Nineveh. Il raid, effettuato in cooperazione con l’intelligence locale, fa parte di una maxi operazione, lanciata in diverse province irachene. Nelle manovre sono coinvolte, oltre a Nineveh, anche Anbar, Salah al-Din, Bassora e Maysan. L’obiettivo è neutralizzare il network pro-ISIS che opera nel Paese mediorientale. Non sono stati forniti i nomi dei terroristi arrestati e i loro ruoli. Di conseguenza, si presume che siano personaggi rilevanti all’interno del gruppo e che prossimamente potrebbero esserci nuove attività scaturite dalla loro cattura. La maxi-operazione a livello nazionale, infatti, non è ancora conclusa e continuano ad aggiungersi nuovi assetti a quelli coinvolti inizialmente nelle manovre, compresi quelli aerei che solo pochi giorni fa hanno effettuato con successo uno strike contro postazioni dei fondamentalisti ad Al-Hatra.
Di Francesco Bussoletti. (Difesa & Sicurezza)