Questo video mostra un deposito di munizioni scovato da un drone all’interno di un’area residenziale di Makiivka, città di 300 mila abitanti nella parte occupata della regione di Donetsk, subito a est del capoluogo, e la grande esplosione che lo ha distrutto, la sera di martedì 4 luglio 2023. Si distinguono anche le deflagrazioni secondarie delle munizioni raggiunte dalla fiamme. « Come risultato del fuoco di precisione delle unità delle forze di difesa, un’altra formazione di terroristi russi a Makiivka temporaneamente occupata ha cessato di esistere », ha scritto su Telegram l’ufficio di comunicazione strategica delle forze armate ucraine. Come facilmente ricostruibile da mappe e fotografie satellitari, il complesso si trova a poche centinaia di metri da un ospedale.
I mezzi di informazione russi hanno pubblicato foto e realizzato dirette dell’ospedale, i cui vetri sono saltati per l’onda d’urto, sostenendo che sia stata proprio la struttura sanitaria a essere colpita da fuoco ucraino: non si vedono però segni di incendio né di esplosione, mentre, oltre alle immagini in questa pagina, sono molti i video e le foto che mostrano la palla di fuoco nei cieli della città occupata, ripresa da diverse angolazioni. « Al momento, 41 persone sono state ferite dai bombardamenti, tra cui due bambini. Una persona è stata uccisa », ha detto il sindaco installato dal Cremlino, Vladislav Klioutcharov, al canale russo Rossiya 24, riferendo di 40 edifici danneggiati.