(Roma, 22.06.2023). L’Iran testa droni suicidi nel Golfo dell’Oman. I target sono le navi commerciali? Se fosse confermato, sarebbe un ulteriore step nella guerra in mare contro gli USA, legata al contrabbando di petrolio e alle forniture di armi agli Houthi nello Yemen
L’Iran sta testando droni suicidi nelle acque del Golfo dell’Oman. Lo ha denunciato un funzionario statunitense, citato da Reuters. Secondo la fonte, lo UAV sarebbe stato lanciato dall’area di Jask e avrebbe colpito una chiatta-bersaglio a circa 8-9 miglia di distanza, all’interno delle acque territoriali della Repubblica Islamica. Si sospetta che l’esercitazione abbia come scopo quello di testare le capacità di Teheran di colpire navi commerciali nel quadrante. Se fosse confermato, sarebbe un ulteriore step nell’escalation della guerra in mare tra Iran e Stati Uniti, causata dalle attività occidentali per fermare il contrabbando di petrolio e le forniture di armi agli Houthi nello Yemen. Finora, però, le milizie sciite (IRGC) si erano limitate ad effettuare azioni di disturbo contro le navi militari “nemiche” e a sequestrare quelle civili in transito nell’area, che comunque venivano rilasciate dopo poco tempo.
Di Francesco Bussoletti. (Difesa & Sicurezza)