Un piano per evacuare dal Sudan circa 200 italiani è stato approntato dall’Esercito e dall’Aeronautica, in collaborazione con la Farnesina. Il trasferimento, a quanto si apprende, avverrà via Gibuti, dove sono già presenti un contingente e strutture militari italiane. L’organizzazione è affidata al Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi), guidato dal generale Francesco Paolo Figliuolo.
«Faremo di tutto per tutelare la sicurezza dei nostri connazionali. L’ambasciata è pienamente operativa, tutti gli italiani sono in contatto con la nostra ambasciata che è in grado di fornire anche viveri e acqua, e ha autonomia energetica ancora per parecchi giorni». Lo afferma il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando con i giornalisti a Pietrasanta (Lucca), in merito alla situazione in Sudan. «Ci auguriamo che possa esserci una tregua, stiamo incoraggiando un cessate il fuoco che possa rendere più facile qualsiasi azione», ha aggiunto.