Il Consiglio di sicurezza dell’Iran annuncia che « le forze di sicurezza, con tutta la loro forza e senza tolleranza, faranno fronte a ogni nuova rivolta, che finora è stata sostenuta dai servizi di intelligence stranieri ». La dichiarazione è giunta alla vigilia di una nuova mobilitazione indetta dagli attivisti per tre giorni dal 5 al 7 dicembre, in continuità con le proteste contro l’establishment innescate dalla morte di Mahsa Amini il 16 settembre.
(Tgcom24)