Francia: i Repubblicani si preparano ad eleggere il loro presidente

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Per il posto di leader della formazione neo-gollista concorrono tre parlamentari: Eric Ciotti, Aurelien Pradié e Bruno Retailleau

Questo fine settimana si tiene il primo turno per le elezioni del futuro presidente dei Repubblicani, partito della destra francese. Per il posto di leader della formazione neo-gollista concorrono tre parlamentari: Eric Ciotti, Aurelien Pradié e Bruno Retailleau. A votare il 3 e 4 dicembre saranno i circa 91 mila aderenti al partito, che potranno esprimere la loro preferenza su Internet o recandosi in una delle cento sezioni del partito dislocate in tutto il Paese. Se nessuno dei candidati la sera del 4 dicembre otterrà la maggioranza assoluta, si terrà un secondo turno il 10 e l’11 dicembre, dal quale uscirà il nome del successore che prenderà il posto dell’attuale presidente ad interim, Annie Genevard, alla guida dei Repubblicani dopo che Christian Jacob ha lasciato l’incarico il giugno scorso.

Il deputato Eric Ciotti, 56 anni, è indicato come il grande favorito dai media d’oltralpe. La sua proposta è incentrata su una linea molto dura in merito ai temi riguardanti la sicurezza, mentre sui dossier politici e sociali si mostra orientato verso un conservatorismo neo-gollista. Nei giorni scorsi la Procura nazionale finanziaria (Pnf) ha aperto un’inchiesta sulla ex moglie di Ciotti, Caroline Magne per “sottrazione di fondi pubblici” dopo che il settimanale satirico “Le Canard Enachainée” ha rivelato un cumulo di incarichi pubblici nel periodo in cui la coppia stava insieme.

Il programma del senatore Bruno Retailleau, 61 anni, è invece orientata verso una linea che oscilla tra proposte liberali e posizioni più conservatrici. In questa corsa “la dinamica mi è favorevole perché ho fatto la scelta giusta, di rottura con il passato con (l’ex presidente) Nicolas Sarkozy, con il politicamente corretto”, ha detto Retailleau nei giorni scorsi a margine di un meeting a Ecully, nella banlieue di Lione. Nel suo programma si parla di una “politica di civilizzazione” e di grandi riforme del lavoro. Sul piano della sicurezza, il senatore propone l’abbassamento dell’età penale a 16 anni.

Il più giovane dei tre pretendenti è il deputato Aurelien Pradié, che a 36 anni si presenta come il rappresentante della “destra sociale”. Spesso Pradié è stato criticato all’interno del suo stesso campo perché giudicato troppo vicino alle idee di sinistra, per questo alle elezioni per il presidente dei Repubblicani viene considerato come l’avversario diretto di Ciotti. Nel suo percorso politico, il deputato, che si presentato come un ammiratore dell’ex presidente, Jacques Chirac, si è distinto per il suo impegno a favore dei diversamente abili.

(Nova News)