(Roma, 12 agosto 2022). Diverse coltellate, di cui una al collo, da parte di un uomo seduto in platea: così raccontano i testimoni quanto accaduto a Salman Rushdie
Dopo l’aggressione subita durante un convegno, Salman Rushdie è vivo e sta ricevendo le cure necessarie in ospedale, dove è arrivato in eliambulanza con ferite multiple, come riferito da un medico che era presente all’evento e ha prestato le prime cure. Secondo la dottoressa, Rushdie è stato raggiunto da diverse coltellate, inclusa una sul lato destro del collo. Alcuni testimoni hanno raccontato che l’uomo che ha aggredito Salman Rushdie indossava una mascherina nera e sedeva in platea.
A un certo punto si è alzato e si è avventato contro Salman Rushdie. I testimoni, raggiunti dai media locali, hanno raccontato anche che una decina di persone sono intervenute immediatamente, salendo sul palco per fermare l’aggressione. Un testimone ha riferito che l’aggressore ha « colpito ripetutamente » con un’arma da taglio lo scrittore. « È stata una cosa assolutamente orribile cui assistere », ha aggiunto l’uomo, che si trovava seduto in una delle prime file della platea. I presenti sono ancora « profondamente scossi » per quanto hanno visto, ha concluso l’uomo.
Insieme a Salman Rushdie, è stato aggredito prima della conferenza anche il moderatore dell’evento, che non ha però riportato ferite gravi quanto quelle dello scrittore e per lui pare si tratti solo di un trauma cranico. « Siamo vicini a te, Salman, e ai tuoi cari dopo questo terribile evento », ha scritto la governatrice dello Stato di New Yotk, Kathy Hochul, dopo l’aggressione subita dallo scrittore.
Pen America, l’organizzazione no profit che lavora per difendere e celebrare la libera espressione, ha condannato l’aggressione a Rushdie, definendola « brutale e premeditato ». Nella nota diramata subito dopo la notizia dell’aggressione subita dallo scrittore, l’associazione scrive: « Non possiamo pensare a nessun incidente paragonabile a questo violento attacco pubblico contro uno scrittore sul suolo americano ». Rushdie si è sempre impegnato con « un’energia instancabile » per assistere altri come lui minacciati, scrive l’amministratore delegato, Suzanne Nossel, la quale afferma che Rushdie le aveva inviato un’e-mail poche ore prima dell’aggressione offrendo aiuto per gli scrittori ucraini.
Chuck Schumer, leader della maggioranza al Senato di Washington, ha condannato quanto accaduto a Salman Rushdie, definendolo « un attacco scioccante e spaventoso, un attacco alla libertà di parola e di pensiero, due valori fondamentali del nostro Paese e dell’istituzione Chautauqua ». Matteo Salvini, commentando su Twitter l’accaduto, ha dichiarato: « Accoltellato a New York Salman Rushdie, più volte minacciato di morte e considerato blasfemo da alcuni islamici per il libro ‘Versi Satanicì. No a violenza e a fanatismo, tolleranza zero per chi non accetta la libertà ».
Di Francesca Galici. (Il Giornale)