Il governo israeliano ha approvato un accordo di massima per il trasferimento delle isole contese di Tiran e Sanafir, nel Mar Rosso, dall’Egitto all’Arabia Saudita, aprendo nuove opportunità per la normalizzazione dei rapporti con Riad. Alcuni funzionari anonimi del governo israeliano hanno riferito al portale di informazione “Axios” che i termini dell’accordo sarebbero stati approvati dall’ufficio del primo ministro israeliano, Yair Lapid, oltre che dai ministeri degli Esteri e della Difesa. L’annuncio ufficiale, secondo le stesse fonti, potrebbe arrivare già nel fine settimana, durante la visita del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, in Arabia Saudita. Nello specifico, l’accordo prevede lo spostamento “in nuove posizioni nella penisola del Sinai” degli osservatori internazionali a guida Usa che si trovano attualmente sulle due isole, in cui verranno installate anche telecamere di sicurezza per monitorare le attività nello stretto di Tiran. Inoltre, l’Arabia Saudita assicurerà la libertà di navigazione nello stretto per le navi israeliane, con gli Stati Uniti che forniranno garanzie di sicurezza. Infine, l’accordo apre la strada ad un’intesa separata con l’Arabia Saudita, per consentire agli aerei israeliani di sorvolare lo spazio aereo del Paese nel quadro dei voli diretti verso Cina e India.
(Agenzia Nova)