(Roma, Parigi, 02 luglio 2022). Colpita la città di Al Hamidiyah, a sud di Tartus. Secondo l’agenzia di stampa statale siriana “Sana”, l’attacco ha centrato degli « allevamenti di pollame » e due civili sono rimasti feriti: le loro condizioni non sono però chiare
Israele ha compiuto un raro attacco aereo diurno lungo la costa meridionale della Siria, causando almeno due feriti. Lo ha affermato l’agenzia di stampa statale siriana “Sana”. Non ci sono stati commenti da parte delle forze di difesa israeliane, che generalmente non forniscono informazioni sui raid aerei compiuti in Siria. Citando una fonte militare, “Sana” riferisce che i missili sono stati lanciati da aerei da combattimento israeliani in volo sul Mar Mediterraneo, a ovest della città di Tripoli, nel Libano settentrionale, contro la città siriana di Al Hamidiyah, a sud di Tartus. La “Sana” spiega che il raid ha centrato degli “allevamenti di pollame” e due civili sono rimasti feriti: le loro condizioni non sono però chiare.
Israele ha organizzato centinaia di attacchi contro obiettivi in Siria nel corso degli anni, ma raramente riconosce o commenta queste operazioni. Lo Stato ebraico ha più volte riferito di voler prendere di mira le basi delle milizie alleate con l’Iran, come il gruppo libanese Hezbollah che ha combattenti dispiegati in Siria, così come le spedizioni di armi che si ritiene siano destinate alle milizie sul posto. Mentre i presunti attacchi israeliani in Siria in genere avvengono con la copertura dell’oscurità, l’attacco odierno sarebbe stato condotto intorno alle 6:30 ora locale, mentre il sole era già sorto, secondo la “Sana”. Il bombardamento è il primo attribuito a Israele sotto il primo ministro Yair Lapid, entrato in carica ieri mattina. L’ultimo attacco idi questo tipo risaliva al stato il 10 giugno, quando l’aeroporto internazionale di Damasco era stato bombardato e costretto alla chiusura per due settimane.