(Roma, 16 giugno 2022). Per Parigi questa operazione « costituisce un nuovo successo tattico per le forze Fan e Barkhane, in un’area nota per ospitare gruppi affiliati al Rally for the Victory of Islam and Muslims (RVIM) o allo Stato Islamico nel Grande Sahara (Eigs) »
Le forze francesi dell’operazione Barkhane hanno ucciso almeno 40 elementi di un gruppo armato vicino al confine tra Niger e Burkina Faso, in un’operazione condotta a sostegno delle Forze armate nigerine (Fan). Lo riferisce oggi il ministero della Difesa francese in un comunicato, nel quale si precisa che le forze Barkhane sono intervenute ieri a sostegno dell’esercito nigerino a seguito di un attacco armato ad un distaccamento della gendarmeria nazionale a Waraou, nel sud-ovest del Niger.
In quell’attacco, riferiscono le Forze di difesa e di sicurezza del Niger, sono stati uccisi otto militari della gendarmeria ed altri 33 sono rimasti feriti, sei dei quali in modo grave. “A seguito di tale attacco, su richiesta delle autorità nigerine, un dispositivo di sorveglianza aerea è stato dispiegato dalle forze Barkhane, oltre ai vettori ingaggiati dall’aviazione nigerina, a un centinaio di chilometri a ovest di Niamey, vicino al confine con il Burkina Faso, a seguire una colonna di una quarantina di moto avvistate dal Fan”, si legge nel comunicato di Barkhane, in cui si afferma che grazie alle informazioni ottenute tramite le unità nigerine di contatto è stato possibile confermare la natura terroristica dei membri del gruppo armato.
Per Parigi questa operazione “costituisce un nuovo successo tattico per le forze Fan e Barkhane, in un’area nota per ospitare gruppi affiliati al Rally for the Victory of Islam and Muslims (RVIM) o allo Stato Islamico nel Grande Sahara (Eigs)”.