(Roma, 15 giugno 2022). Il presidente della Cina ha avuto oggi una conversazione telefonica con l’omologo della Russia
La Cina è disposta a lavorare con la Russia “per promuovere la cooperazione pragmatica bilaterale per un progresso costante e a lungo termine” e “a continuare a sostenersi a vicenda su questioni riguardanti gli interessi fondamentali e le principali preoccupazioni, come la sovranità e la sicurezza”. Lo ha detto il presidente della Cina, Xi Jinping, in una conversazione telefonica avuta oggi con l’omologo della Russia, Vladimir Putin, secondo quanto riferisce un comunicato del ministero degli Esteri cinese. Xi, si legge nella nota, ha sottolineato che dall’inizio dell’anno, di fronte alle “turbolenze” e ai cambiamenti globali, le relazioni Cina-Russia hanno mantenuto un buon ritmo di sviluppo e che la cooperazione economica e commerciale avanza costantemente, come testimonia anche la recente apertura del ponte autostradale Heihe-Blagoveshchensk. Il leader di Pechino ha espresso la disponibilità a “intensificare il coordinamento strategico tra i due Paesi”, anche nell’ambito delle organizzazioni internazionali e regionali come le Nazioni Unite, il gruppo Brics e l’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco).
Putin, prosegue il comunicato, ha evidenziato i risultati ottenuti dalla Cina sotto la guida del presidente Xi e, a sua volta, ha osservato che la cooperazione pratica bilaterale si è sviluppata costantemente. La parte russa ha espresso sostegno per “l’iniziativa di sicurezza globale proposta dalla parte cinese” e opposizione a ogni interferenza negli affari interni della Cina, in riferimento alle questioni dello Xinjiang, di Hong Kong e di Taiwan. I due capi di Stato hanno scambiato opinioni sulla “questione ucraina”. Xi ha ribadito che la Cina ha un giudizio “indipendente”, che ha promosso attivamente la pace nel mondo e la stabilità dell’ordine economico globale e che continuerà a svolgere il suo ruolo in questo senso. “Tutte le parti dovrebbero spingere per una soluzione adeguata della crisi ucraina in modo responsabile”, si legge nella conclusione del comunicato.