Niente è deciso in merito al ballottaggio delle presidenziali francesi del 27 aprile perché ci sono ancora molte « incognite » come l’astensione. Lo ha detto in un’intervista al quotidiano « Le Figaro » l’ex primo ministro francese Edouard Philippe, oggi sindaco di Le Havre e leader del partito Horizons. Philippe afferma di non credere alla « scomparsa » del « fronte repubblicano » composto dai voti egli elettori di destra e di sinistra per sbarrare la strada alla candidata Marine Le Pen. « Molti voteranno per il presidente della Repubblica (Emmanuel Macron) senza entusiasmo, senza condividerne il programma ma lo faranno perché considerano che la Francia andrà peggio con Le Pen », afferma l’ex premier. Philippe ha poi commentato la decisione del leader della France Insoumise, Jean-Luc Mélenchon, di non dare indicazioni di voto ai suoi elettori limitandosi afferma che non bisogna votare Le Pen. « C’è un vagabondaggio tra responsabili politici che non distinguono i due candidati », ha detto Philippe. (Nova)