(Roma, 07 aprile 2022). Nel materiale audio, il personale militare russo afferma di aver ucciso civili ucraini a Bucha. Inoltre, viene confermata la partecipazione alle stragi di mercenari assoldati da Mosca, come il Gruppo Wagner
Il Servizio federale per le informazioni (Bnd), ossia l’agenzia di intelligence tedesca, ha intercettato messaggi radio di militari russi di stanza in Ucraina che confermano le responsabilità delle truppe di Mosca nei massacri di civili a Bucha, a nord-ovest di Kiev. È quanto riferisce il settimanale “Der Spiegel”, ricordando che la Russia ha respinto le accuse secondo cui le stragi sono state compiute dalle sue forze. Per Mosca, si tratterebbe infatti di una messa in scena organizzata dal governo ucraino a fini di disinformazione e propaganda. Le intercettazioni del Bnd smentiscono questa tesi. Nei messaggi, personale militare russo afferma, infatti, di aver ucciso civili ucraini a Bucha. Inoltre, viene confermata la partecipazione alle stragi di mercenari assoldati da Mosca, come il Gruppo Wagner, società russa per la sicurezza privata. Come evidenzia “Der Spiegel”, il materiale audio intercettato dal Bnd suggerisce che le atrocità di Bucha non siano state casuali o compiute da singoli militari russi. Dai messaggi emerge, infatti, come si sia trattato di “attività quotidiane”. Per il Bnd, ciò indica che le uccisioni di civili in Ucraina siano parte della strategia di Mosca, volta a terrorizzare la popolazione del Paese e a fiaccarne la resistenza. Intanto, il servizio ha intercettato ulteriori messaggi di militari russi su violenze contro i civili in altre località dell’Ucraina, in particolare nei dintorni di Mariupol.
Redazione. (Nova News)