La Nato chiede alla Russia e al presidente Vladimir Putin di porre fine alla guerra. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa dopo la riunione ministeriale Esteri. « La Russia sta effettuando un’invasione brutale e non provocata dell’Ucraina, che la Nato e il mondo intero condannano. Questa è la peggiore aggressione militare in Europa da decenni. Con le città sotto assedio. Scuole, ospedali ed edifici residenziali bombardati. Azioni spericolate intorno a una centrale nucleare la scorsa notte e molti civili uccisi o feriti », ha detto Stoltenberg. « È probabile che i giorni a venire siano peggiori. Con più morte, più sofferenza e più distruzione, mentre le forze armate russe portano armi più pesanti e continuano i loro attacchi in tutto il Paese », ha aggiunto spiegando che alla riunione di oggi si è unito il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba e gli alleati gli hanno espresso la loro solidarietà. « La Russia sta pagando adesso quel prezzo » annunciato dagli alleati prima dell’invasione. « Questa è la guerra del presidente Putin », ha proseguito Stoltenberg. « Chiediamo al presidente Putin di fermare immediatamente questa guerra. Di ritirare tutte le sue forze dall’Ucraina senza condizioni e di impegnarsi in una vera diplomazia, ora », ha proseguito Stoltenberg. (Nova)