(Roma, 19 febbraio 2022). In Ucraina sale la tensione e la paura di una guerra cresce. Tra sirene, evacuazioni, artiglieria e autobombe nella regione del Donbass, la striscia orientale dell’Ucraina occupata dai ribelli filorussi, va prendendo forma quella che sembra assumere sempre più la forma di una guerra. I media di Mosca che presentano gli atti guerra dell’esercito ucraino aprono l’evacuazione della popolazione russa nella zona. Biden intanto continua a mandare messaggi a Putin: «Se la Russia persegue i suoi piani, sarà responsabile di una catastrofica e inutile guerra per scelta».
Ucraina-Russia, il primo treno con 1000 rifiugiati del Donbass
E mentre il primo treno con a bordo oltre 1.000 rifugiati del Donbass è in arrivo nella regione russa di Rostov, al confine con l’Ucraina, come rendono noto le ferrovie del Caucaso del nord, (riportate da Interfax). Il governatore della regione russa di Rostov, al confine con l’Ucraina, Valery Golubev, ha dichiarato – citato dalla Tass – lo stato d’emergenza per la crescente presenza di profughi fuoriusciti dalle confinanti autoproclamate repubbliche filorusse ucraine del Donbass. «Dato il trend in crescita del numero di cittadini che attraversano il confine ed entrano nella regione di Rostov introduciamo lo stato di emergenza a partire dalle ore 10» (le 8.00 italiane), ha detto il governatore Golubev al termine di una riunione a Rostov sul Don.