L’esplosione avvenuta a un ramo secondario del gasdotto Druzhba che passa nei pressi della città di Luhansk, capitale de facto dell’omonima autoproclamata repubblica del Donbass, è da considerarsi un attacco terroristico. E’ quanto riferito dal comandante militare della regione separatista, Andrey Rudenko. L’esplosione ha provocato un incendio che ora, stando a quanto riferito dalle autorità locali, sarebbe quasi spento.