(Roma, Parigi, 11 febbraio 2022). Nuova operazione delle SDF contro i contrabbandieri a Deir Ezzor. Le forze curde prendono di mira i trafficanti di carburante a Shahil che operano sull’Eufrate. Le vendite servono per finanziare i miliziani pro-ISIS
Nuova operazione delle SDF per fermare il contrabbando a Deir Ezzor lungo le sponde dell’Eufrate. I traffici illegali, infatti, sono considerati una delle fonti principali di finanziamento per lo Stato Islamico. Di conseguenza, smantellandoli si ridurrà la capacità operativa e organizzativa dei jihadisti pro-ISIS nella regione siriana. Questa volta le manovre delle forze curde hanno coinvolto Shahil e come sempre hanno preso di mira i gruppi che trasbordano carburante a ovest, in direzione delle aree controllate dall’esercito (SAA) e dalle milizie pro-Iran. Un’analoga operazione era avvenuta il 30 gennaio ad Abu Hamam, mentre il 16 dello stesso mese era stato coinvolto il villaggio di Sabha. In tutti i casi, i barili di carburante sequestrati sono stati dati alle fiamme e gettati sul fiume.
Di Francesco Bussoletti. (Difesa & Sicurezza)