Il leader turco-cipriota Ersin Tatar si è detto pronto per un dialogo informale con le autorità di Nicosia e suggerisce di tenere quest’incontro a Londra. In un’intervista al quotidiano di Nicosia “Phileleftheros”, Tatar ha detto che potrebbero aver luogo colloqui se ci fosse un riconoscimento formale della sovranità di entrambe le parti. « Se ci fosse il riconoscimento dell’uguaglianza sovrana insieme a un uguale status internazionale, ciò ci incoraggerebbe a negoziare formalmente la questione di Cipro con tutti gli aspetti ad esso correlati », ha affermato Tatar. Il leader turco-cipriota ha affermato che per 60 anni « in un modo o nell’altro ci sono stati due Stati separati » e ha chiesto alle autoritò di Nicosia e alla comunità internazionale di accettare questa realtà. Secondo Tatar, se l’accettazione dell’uguaglianza sovrana dei turco-ciprioti verrà portata davanti al Consiglio di sicurezza dell’Onu “e i greco-ciprioti non si opporranno, allora potremo negoziare il problema di Cipro in tutti i suoi aspetti”. Tatar, inoltre, ha affermato che i turco-ciprioti non si fidano dell’Unione europea « o di chiunque altro a eccezione della Turchia ». (Agenzia Nova)