Il ministro degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti, Abdullah Bin Zayed al Nahyan, ha chiesto al segretario di Stato Usa, Antony Blinken, di designare nuovamente i ribelli sciiti Houthi dello Yemen come organizzazione terroristica. Lo riferisce il sito statunitense “Axios”, citando una fonte emiratina a conoscenza della conversazione telefonica intercorsa fra i capi delle due diplomazie dopo l’attacco delle scorse ore ad Abu Dhabi che ha causato tre morti e sei feriti. Meno di un mese dopo il suo insediamento, il presidente statunitense Joe Biden ha annullato la decisione dell’amministrazione Trump di inserire gli Houthi nella lista nera delle organizzazioni terroristiche, definendo tale misura un ostacolo all’assistenza umanitaria al popolo yemenita. Da allora, gli Houthi hanno intensificato i loro attacchi contro l’Arabia Saudita e altri paesi della regione. « Durante la chiamata tra il ministro degli Esteri Abdullah Bin Zayed e il segretario Blinken, c’è stata una discussione sull’idea di una nuova designazione degli Houthi sulla base delle loro azioni attuali », ha detto ad “Axios” un alto funzionario degli Emirati.
Ieri mattina le autorità emiratine hanno segnalato due incendi nella zona industriale di Mussafah, ad Abu Dhabi, che ha provocato l’esplosione di tre autocisterne vicino all’impianto di stoccaggio della compagnia Adnoc, mentre un altro incendio è stato segnalato in un cantiere edile nei pressi dell’aeroporto internazionale di Abu Dhabi. Secondo quanto riferito dalle autorità emiratine sono stati ritrovati frammenti di velivoli senza pilota nei pressi dei due incendi. « Le indagini iniziali hanno trovato parti di un piccolo aereo che potrebbe essere un drone in entrambi i siti che potrebbero aver causato l’esplosione e l’incendio », ha affermato un portavoce della polizia in una dichiarazione rilasciata all’agenzia di stampa statale “Wam”. Non ci sono stati « danni significativi » dagli incidenti ed è stata avviata un’indagine completa, ha aggiunto la dichiarazione.
(Agenzia Nova)