Le truppe guidate dalla Russia dislocate nel Kazakhstan per aiutare il governo a riportare l’ordine, dopo i violenti disordini della scorsa settimana, hanno iniziato le operazioni di ritiro. Lo annuncia il ministero della Difesa russo da Mosca. « Le unità di soldati di pace dell »Organizzazione del Trattato di Sicurezza collettiva (Csto), avendo adempiuto ai loro compiti prefissati, hanno iniziato a preparare il materiale militare e tecnico da caricare sugli aerei dell’aeronautica russa in vista di un ritorno alla loro base permanente », si legge in una nota del ministero.
« In conformità con il piano », le truppe della Csto « hanno iniziato la consegna di obiettivi socialmente importanti alle forze dell’ordine nazionali », ha dichiarato il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass. Il presidente del Kazakhstan, Kassym-Jomart Tokayev, l’11 gennaio aveva annunciato che i circa 2.000 soldati della Csto avrebbero cominciato a lasciare il Paese entro due giorni, con un « ritiro graduale » che sarebbe durato « non più di 10 giorni ». (ANSA)