(Roma, 20 dicembre 2021). I Peshmerga smantellano un’importante cellula dello Stato Islamico a Erbil. I jihadisti pro-ISIS inviavano armi in tutto il paese. Inoltre, pianificavano attacchi a Baghdad e in Kurdistan. I vertici del gruppo sono latitanti
I Peshmerga hanno bloccato a Erbil una cellula strategica dello Stato Islamico. Lo ha annunciato il premier curdo, Masrour Barzani, sottolineando che è stata un’operazione molto importante. I jihadisti pro-ISIS erano membri della Wilayat North-Baghdad. Si occupavano di comprare armi ed equipaggiamenti da inviare agli altri gruppi nella capitale irachene e nelle altre aree del paese mediorientale. Inoltre, pianificavano attacchi violenti in tutta la nazione. Questi, infatti, erano dietro tra l’altro all’attacco suicida a Baghdad del 19 luglio e preparavano azioni simili in Kurdistan. I membri della cellula hanno già cominciato a confessare, permettendo alle forze curde di scoprire che ci sono ancora alcuni personaggi IS di primo piano latitanti. Tra questi, un terrorista chiamato Saif Amir che opera nella nella capitale irachena e lo stesso leader del gruppo: Muhammed Sha’baan.
Di Francesco Bussoletti. (Difesa & Sicurezza)