Rapporto Global Initiative: armi fornite dall’Iran contrabbandate dallo Yemen in Somalia

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(Roma, 10 novembre 2021). Si tratta della prima ricerca disponibile sull’entità del contrabbando illecito di armi dallo Yemen al Corno d’Africa

Le armi fornite dall’Iran ai suoi alleati Houthi nello Yemen vengono contrabbandate attraverso il Golfo di Aden passando per la Somalia, dove gli insorti di al Shabaab legati ad al Qaeda stanno combattendo un debole e governo diviso. È quanto emerge da un rapporto pubblicato oggi dal think tank Global Initiative, con sede a Ginevra, che ha attinto le sue conclusioni dai dati relativi ad oltre 400 armi documentate in 13 località in tutta la Somalia per un arco di tempo di otto mesi. Si tratta della prima ricerca pubblicamente disponibile sull’entità del contrabbando illecito di armi dallo Yemen al Corno d’Africa. Lo studio afferma che gli investigatori non sono stati in grado di documentare completamente gli acquirenti e i venditori delle armi, tuttavia gli indizi sul fatto che le armi siano state originariamente fornite dall’Iran derivano dai numeri di serie molto ravvicinati fra loro – il che indica che facevano parte della stessa spedizione e da informazioni ricavate dai sistemi di navigazione satellitare sequestrati a bande di trafficanti. Secondo il rapporto, un dhow (tradizionale imbarcazione a vela tipica dei Paesi arabi) intercettato con a bordo armi sequestrate da una nave della Marina statunitense disponeva di un Gps con posizioni memorizzate in Iran, nel sud dello Yemen e in Somalia: tra queste, un piccolo ancoraggio vicino al porto di Jask – che ospita una base navale iraniana – e il porto yemenita di Mukalla, un noto centro di contrabbando di armi, identificato come “home” dal dispositivo. Secondo lo studio, le armi in questione finiscono in reti di contrabbando commerciale tra i cui clienti figurano gruppi armati in cerca di vantaggi in vista delle elezioni presidenziali ripetutamente ritardate in Somalia, nonché milizie dei clan e di altri gruppi ribelli islamici legati ad al Qaeda e allo Stato islamico.

Redazione. (Nova News)