Il presidente francese Emmanuel Macron condanna gli attacchi contro il diritto europeo. « Sono stupito, per restare pudico, nel vedere che non appena c’è un problema torniamo a questa vecchia malattia francese che consiste nel dire ‘è l’Europa' » dei testi « firmati, poi ratificati », ha detto Macron in apertura degli Stati generali della Giustizia. L’allusione del capo dello Stato francese riguarda le dichiarazioni recenti rilasciate da alcuni candidati di destra alle elezioni presidenziali, come la presidente dell’Ile-de-France Valerie Pecresse e l’ex capo negoziatore della Brexit Michel Barnier. (Agenzie)