Adesso è necessario costruire la Marsiglia del 2030. Lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, durante l’intervento tenuto nel secondo giorno della sua visita a Marsiglia, durante la quale ha presentato le misure destinate al rilancio della città. « L’emergenza è securitaria, sociale e sanitaria », ha detto Macron. Per il settore dell’istruzione, il capo dello Stato ha annunciato che dal prossimo anno verrà sperimentato in 50 scuole a Marsiglia un « laboratorio » che darà la libertà ai presidi di scegliere gli insegnanti. Lo Stato lancerà inoltre un piano di rinnovamento per 200 dei 472 istituti scolastici marsigliesi. Il presidente ha poi evocato il dossier riguardante l’impiego, annunciando la volontà di voler lanciare uno « sportello unico » per « iniziative di assunzione, di formazione dei giovani e di programmi di alternanza ». Per il settore dei trasporti verrà mobilitato un miliardo di euro, di cui 250 milioni sotto forma di sovvenzioni pubbliche. Il finanziamento servirà alla « automatizzazione della metropolitana, la creazione di quattro linee del tram e cinque linee dell’autobus ». In questo modo, ha spiegato Macron, si potrà connettere la parte nord di Marsiglia alla parte sud. Sul piano della sicurezza, ci sarà un rinforzo di 200 agenti di polizia che arriveranno entro il prossimo anno, mentre nei quartieri a nord della città saranno installate 500 telecamere di videosorveglianza. « Dobbiamo condurre una politica di lotta senza tregua ai traffici » di droga, ha affermato il titolare dell’Eliseo. Il presidente ha poi dichiarato che tornerà a Marsiglia a febbraio per fare il punto della situazione. (Agenzia Nova)