« La necessità di una difesa dell’Ue maggiore e più forte non è mai stata così evidente come oggi dopo gli eventi in Afghanistan. Dobbiamo cercare qualcosa di più operativo ». Lo ha detto l’Alto rappresentante dell’Ue, Josep Borrell, arrivando al Consiglio informale Difesa a Kranj, in Slovenia. « A volte ci sono eventi che catalizzano la storia, che creano una svolta, e penso che l’Afghanistan sia uno di questi casi », ha sottolineato il capo della politica estera europea, appellandosi alla creazione di una « forza di primo intervento » europea. Borrell prevede che la bozza finale del piano strategico sia pronta tra ottobre e novembre. La creazione di una difesa più indipendente ed efficace è stata auspicata anche dalla ministra tedesca della Difesa, Annegret Kramp-Karrenbauer. « In Afghanistan abbiamo visto che non siamo così avanti come vorremmo essere in termini di capacità » e « dovremo capire » se sia possibile « prendere decisioni rapidamente » a livello Ue, ha spiegato. « È importante che non lo facciamo come alternativa alla Nato e agli americani, ma piuttosto per diventare più forti noi », ha precisato. (ANSA)