Quattro combattenti dell’opposizione siriana sono stati uccisi a Daraa, nel Sud della Siria, venerdì 27 agosto, a seguito di un’imboscata dell’esercito di Damasco. Tra le vittime, vi è anche un comandante del Quinto Corpo, un gruppo considerato il braccio armato di Mosca in Siria. La notizia è stata riportata dall’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani (SOHR). A detta di fonti locali, gli uomini di stanza al checkpoint hanno sparato contro i combattenti, mentre questi passavano in tale luogo.