Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha ordinato attacchi aerei contro le milizie sciite sostenute dall’Iran in Iraq e Siria al fine di limitare l’escalation di violenza. Lo ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, in una conferenza stampa. « L’opinione del presidente è che fosse un’azione necessaria, appropriata e deliberata », ha affermato la Psaki. Secondo la Psaki, l’amministrazione Biden sta informando i membri del Congresso e ha inviato alcune notifiche ad altri membri dello staff prima dell’attacco. La portavoce della Casa Bianca ha aggiunto che gli Stati Uniti sono in stretto contatto con i partner nella regione riguardo alla situazione in Siria e Iraq. I governi di Damasco e Baghdad hanno condannato oggi gli attacchi aerei condotti dagli Stati Uniti. In una nota il ministero degli Esteri siriano ha sottolineato: « La Siria rinnova la sua richiesta all’amministrazione statunitense di rispettare la sovranità siriana dei popoli di Siria e Iraq chiede di fermare immediatamente questi attacchi all’indipendenza dei due paesi ». In una nota diffusa dal sui ufficio stampa, il premier iracheno Mustafa al Kadhimi, ha definito i raid « una palese e inaccettabile violazione della sovranità e della sicurezza nazionale dell’Iraq », precisando che il Paese non “vuole essere trasformato in un’arena per regolare i conti » con le milizie filo-iraniane. (Agenzia Nova)