Il tema dello scambio di detenuti tra la Federazione Russa e gli Stati Uniti non è una “questione pubblicitaria” e richiede un operoso silenzio. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, all’emittente radiofonica “Echo Moskvij”, smentendo peraltro che durante il vertice di ieri a Ginevra fra i presidenti russo e statunitense, Vladimir Putin e Joe Biden, si sia parlato di uno scambio di prigionieri che coinvolga il dissidente, Aleksej Navalnyj. « Questo argomento certamente non ama la pubblicità e dovrebbe essere ulteriormente gestito in completo silenzio », ha detto Peskov. « Non ci possono essere scadenze » sul tema dello scambio di persone condannate, ha detto Peskov. (Agenzia Nova)