(Roma, 29 maggio 2021). Il ministero degli Esteri della Turchia ha denunciato come “inammissibile” la presentazione da parte del governo austriaco di una “mappa dell’islam” che giovedì aveva suscitato forti critiche tra i musulmani.
“La presentazione da parte del ministro austriaco dell’Integrazione Susanne Raab di una mappa che elenca tutte le associazioni musulmane in Austria è inaccettabile“, ha affermato il ministero degli Esteri della Turchia. Ankara ha anche invitato l’Austria a rinunciare a “schedare i musulmani” e ad adottare “una politica responsabile”.
La presentazione da parte del governo austriaco di una “mappa dell’Islam” su Internet ha suscitato nei giorni scorsi forti critiche tra la popolazione musulmana residente in Austria che ha denunciato una “stigmatizzazione” della propria fede religiosa.
La ministra dell’Integrazione austriaca, Susanne Raab, ha annunciato un nuovo sito web chiamato “Mappa nazionale dell’Islam”. Il grande pubblico può ora trovare i nomi di più di 600 moschee e associazioni, i loro indirizzi, l’identità dei loro leader e i loro possibili legami con l’estero. Come sottolineato dalla ministra Raab, non si tratta di diffondere un “sospetto generalizzato sui musulmani”, ma di smascherare “nei cortili” delle “ideologie” mettendo in discussione “i valori della democrazia liberale”. La mappa è il risultato di una collaborazione tra l’Università di Vienna e il Centro di documentazione sull’Islam politico.
Redazione. (Nova News)
(Foto-Susanne Raab-news.at)