Israele e Grecia hanno siglato nei giorni scorsi il “maggior accordo in materia di difesa” tra i due Paesi ad oggi, dal valore di 1,65 miliardi di dollari, che prevede la creazione di un centro di addestramento per l’Aeronautica greca. Lo annuncia oggi un comunicato del ministero della Difesa israeliano. Nel quadro dell’accordo, il dicastero dello Stato ebraico e la compagnia israeliana Elbit Systems guideranno la creazione di un Centro di addestramento al volo per l’Aeronautica militare ellenica, sul modello dell’Accademia di volo dell’Aeronautica israeliana. Il Centro greco internazionale di addestramento al volo, riferisce il quotidiano israeliano “Jerusalem Post”, sarà equipaggiato con dieci aerei M-346, prodotti dalla compagnia italiana Leonardo. Dal lato israeliano l’accordo è stato siglato dal generale Yair Kulas, capo della direzione del ministero della Difesa per la cooperazione internazionale in materia di difesa (Sibat). L’accordo ha un valore di circa 1,65 miliardi di dollari e avrà una durata di 22 anni, prosegue il comunicato.
Accordo Grecia-Israele: Gantz ringrazia Panagiotopoulos
Nel quadro dell’intesa, inoltre, Elbit fornirà kit per aggiornare e sviluppare i velivoli T-6 dell’Aeronautica greca. La compagnia fornirà anche addestramento, simulatori e sostegno logistico. In futuro le parti potrebbero considerare anche una cooperazione tra l’Accademia di volo israeliana e quella dell’Aeronautica greca. Il ministro della Difesa israeliano, Benny Gantz, ha affermato che “l’accordo di cooperazione si basa sull’eccellenza dell’industria israeliana della difesa e le forti relazioni tra le istituzioni di difesa di Grecia e Israele”. Gantz ha ringraziato l’omologo greco, Nikolaos Panagiotopoulos, per aver promosso l’accordo, discusso “durante l’ultimo incontro trilaterale tenuto a Cipro”. Il ministro israeliano si è detto inoltre “certo che il programma aggiornerà le capacità e potenzierà le economie di Israele e Grecia, e dunque il partenariato tra i nostri due Paesi si approfondirà a livello di difesa, economia e politica”. (Nova News)