La lira turca collassa sui mercati valutari, cedendo più del 17% dopo che il presidente Recep Tayyip Erdogan ha liquidato nel weekend il governatore della Banca centrale turca Nacil Agbal, un rigorista capace di ridare fiducia ai mercati dopo mesi di pressione sulla valuta locale, sostituendolo con l’ex parlamentare Sahap Kavcioglu, ex deputato dell’Akp di Erdogan e commentatore economico del quotidiano filogovernativo Yeni Safak. La divisa turca si è attestata negli scambi d’avvio in Asia a quota 8,47 contro il dollaro, a fronte del 7,22 registrato alla fine della scorsa settimana, perdendo più del 17%. (lagazzetta del mezzogiorno)