Egitto: la Chiesa copta celebra il VI anniversario della strage dei 21 martiri di Libia

0
251

Le misure di distanziamento sociale disposte anche in Egitto per contrastare la pandemia dal Covid-19 non hanno impedito di celebrare, sia pure in forma sobria e raccolta, il VI anniversario della strage dei 20 cristiani copti trucidati in Libia nel febbraio 2015 insieme a un loro compagno di lavoro ghanese da terroristi jihadisti legati al sedicente Stato Islamico (Daesh). La sera di domenica 14 febbraio, nel villaggio di al Awar (provincia egiziana di Minya), una veglia di commemorazione si è tenuta presso la chiesa-santuario dedicata ai “Martiri della Fede e della Patria”, dove sono custodite le loro spoglie mortali. Alla commemorazione liturgica, presieduta da Anba Pavnotios, Arcivescovo copto di Samalut, hanno preso parte tra gli altri anche diversi sacerdoti e una consistente rappresentanza dei familiari dei martiri. Nei giorni precedenti, un programma tv condotto dal giornalista Hamdi Rizk e intitolato “Da Minya alla Libia al Paradiso” aveva ricostruito attraverso un reportage dal santuario del villaggio di al Awar la vicenda dei martiri copti trucidati dai jihadisti. Nel reportage, attraverso le interviste raccolte da diversi parenti dei martiri, quella vicenda di martirio è emersa nei suoi tratti propri di esperienza feconda e consolante per la fede di tanti battezzati egiziani. (Fides)