(Roma 16 gennaio 2021). La notizia è stata lanciata da Fox News. Due missili iraniani sono esplosi in mare a 100 miglia dalla portaerei americana Nimitz e a 20 da una nave commerciale. La tensione che si respira nell’Oceano Indiano viene confermata dai funzionari statunitensi che hanno rivelato all’emittente che almeno uno dei missili è atterrato a 20 miglia da una nave non militare senza però rivelare il nome dell’imbarcazione. Anche alcuni ufficiali della Marina degli Stati Uniti, facenti parte del gruppo d’attacco della portaerei USS Nimitz, confermano l’esplosione di due missili dopo l’impatto con l’acqua.
Proprio oggi il capo di Gabinetto dell’Esercito iraniano, il general maggiore Mohammad Bagheri, a margine della fase finale delle esercitazioni missilistiche tenute nella zona del Deserto Centrale del Paese aveva detto: «Se i nemici dell’Iran dovessero avere cattive intenzioni contro il territorio e le rotte commerciali marittime nazionali, saranno attaccati e distrutti immediatamente dalla potenza missilistica più sofisticata di Teheran».
[…] nell’Oceano Indiano che è caduto nel Mar Arabico, non lontano da una nave commerciale e a cento miglia nautiche dalla “USS Nimitz” (una portaerei schierata in queste settimane nell’area mediorientale per deterrenza nei confronti […]
[…] le forze iraniane, comprese quelle del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) hanno condotto diverse esercitazioni, tra cui anche navali, volte a testare gli armamenti in loro possesso, missili e droni in primis, […]