«Il Congresso ha certificato i risultati delle elezioni. Una nuova amministrazione sarà inaugurata il 20 gennaio. Il mio obiettivo ora è quello di assicurare una transizione dei poteri tranquilla e ordinata». Donald Trump, per la prima volta dopo settimane e settimane di tentativi per ribaltare l’esito del voto, riconosce la sconfitta elettorale, pur senza mai citare Joe Biden. Il colpo di scena arriva con un video postato su Twitter e rapportato da «Il Mattino» in cui, il giorno dopo i tragici eventi dell’assalto al Congresso da parte dei suoi sostenitori, si rivolge agli americani condannando le violenze e lanciando un appello alla riconciliazione. «È l’ora di raffreddare gli animi e di ripristinare la calma. Bisogna tornare alla normalità dell’America», ha affermato il presidente uscente, parlando dalla Casa Bianca e usando parole dure contro i protagonisti delle violenze avvenute a Capitol Hill: «Voi non rappresentate il nostro Paese. E coloro che hanno infranto la legge pagheranno», ha affermato, dicendosi scioccato da quanto accaduto e ribadendo come l’America deve essere il Paese del «law and order».