Secondo il quotidiano Al Arabi Al-Jadeed, ,il Pentagono ha deciso di rimandare a casa l’unica portaerei della Marina che opera in Medio Oriente. Secondo alcuni, la mossa ridurrebbe la potenza di fuoco degli Stati Uniti nella regione in un periodo di crescenti tensioni con l’Iran. A darne l’annuncio, il 31 dicembre, è stato il segretario alla Difesa ad interim, Christopher Miller, il quale ha affermato che la USS Nimitz ritornerà sulla costa occidentale degli Stati Uniti. Miller, però, non ha fatto alcun riferimento all’Iran. Ad ogni modo, la notizia è giunta il giorno successivo al volo di due bombardieri B-52 dell’aeronautica militare statunitense sul Golfo, effettuato, il 30 dicembre, in risposta ai segnali inviati dall’Iran, il quale si teme possa pianificare attacchi contro obiettivi alleati degli Stati Uniti nel vicino Iraq o altrove nella regione. In tale data, i bombardieri B-52 dell’Air Force sono volati senza sosta dagli Stati Uniti al Golfo Persico in una dimostrazione di forza che, secondo i funzionari militari USA, avrebbe dovuto mettere in guardia l’Iran dal compiere attacchi contro forze o interessi statunitensi.